Ci sono diverse interpretazioni possibili per questa scultura. All'epoca della costruzione della chiesa abbaziale, Vézelay era un monastero benedettino. Il prologo della Regola di San Benedetto inizia con "Ascolta, figlio mio, figlia mia, i precetti del Maestro interiore e tendi l'orecchio del tuo cuore...". È raffigurato sul grande timpano della navata centrale della Basilica...
Faccia a faccia con l'angelo Il soggetto di questa scena è scolpito tre volte nella Basilica di Vézelay. Un uomo è alle prese con un angelo dalle ali potenti. L'angelo alza la mano destra sopra la testa dell'uomo e fa un segno di benedizione. La storia si riferisce a Giacobbe e al suo...
Nella basilica di Vézelay, al solstizio d'inverno, il sole accarezza la pietra. In alcuni momenti della giornata, il sole splende direttamente sui capitelli della navata sud, come quelli mostrati in questa mappa, e in altri momenti su quelli in cima alla navata centrale. Durante il periodo natalizio, il sole, che simboleggia la luce divina, illumina i capitelli...
Le strisce di luce nella parte inferiore del lato nord della Basilica di Vézelay che appaiono su questa mappa sono particolarmente visibili al momento del solstizio d'inverno. In questo periodo dell'anno, i cristiani celebrano la nascita di Cristo, la luce del mondo che viene incontro alla creazione e all'umanità. Foto di Philippe Brame...
Nella mitologia, l'unicorno rappresenta il divino; qui, nella basilica di Vézelay, il cervo con una croce scolpita che gli incorona la testa simboleggia Cristo. Tranquillo di fronte a un cane aggressivo (leggermente danneggiato), il cervo lo affronta, anzi lo accoglie serenamente. Il cervo si illumina al mattino del solstizio d'inverno, invitando lo spettatore a entrare in questa stessa...